E' un Barry Hearn scatenato quello che nei giorni scorsi ha rilasciato un intervista per il magazine britannico "People". Il Chairman dell' Orient si è soffermato sulla crisi che sta colpendo alcuni club della League One (per ora 2) accusandoli giustamente; inoltre ha affermato una cosa molto interessante per quanto riguarda il settore giovanile, ecco le sue parole: "I club che vanno in amministrazione controllata sono colpevoli di aver imbrogliato, come un atleta che viene trovato dopato. Loro (i clubs) hanno fatto affari con soldi che non avevano, e con gli stessi hanno comprato giocatori. Per me questo è imbrogliare". Stockport e Southampton, rispettivamente penalizzate di 10 punti la scorsa stagione, dovranno scontare la medesima sanzione quest'anno. Questa pratica è usata dalla Football League per incoraggiare i presidenti alla buona amministrazione dei club e ad evitare problemi finanziari.
Per quanto riguarda il settore giovanile Hearn ha ribadito che vuole solo giovani dell' est di Londra, e non come gli aveva chiesto Williams anche di altre zone della capitale, specialmente il sud: "Quando Geraint (Williams) mi ha chiesto di comparare qualche "straniero" io gli ho riposto che non volevo nessuno, specialmente dal sud di Londra".
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