2a giornata: LEYTON ORIENT-Charlton: 1-3: sconfitta che brucia

LEYTON ORIENT-Charlton: 1-3: McCormack 28', Wagstaff 62', Solly 94' (C); McGleish 50' (Orient)

LEYTON ORIENT: Jones; Omozusi, Chorley, Forbes, Cestor (Daniels 58'); Spring; Chambers (Porter 71'), Dawson, Cox; McGleish, Revell (Jarvis 84').

Panchina. Butcher (GK), Brown, Thèouè, Smith

Ammonito: McGleish

Espulso: Dailly (Charlton)

Attendance: 5,535 (1,593 away)

Seconda sconfitta in campionato in due partite per l' Orient, che cade in casa al cospetto del Charlton, nonostante gli Addicks abbiano giocato per gran parte del secondo tempo in 10 uomini. E proprio per questo che questa sconfitta brucia di più.

Gli ospiti partono bene, e al 3' vanno al tiro con Reid, la palla è centrale e facile preda di Jones. La squadra di Slade non sta a guardare e prima con Dawson (per 2 volte) e poi con Revell (palla di poco fuori) va vicina alla segnatura.

Ma la beffa arriva al 28', e non soltanto perchè gli O's subiscono goal, ma anche perchè l' 1-0 ospite è confezionato da due giocatori provenienti dall' odiata Southend: Francis e McCormack. Proprio quest'ultimo, ricevuta palla da Francis, salta con troppa facilità Omozusi e mette la palla alle spalle di Jones.

L' Orient è colpito a freddo e, prima dell' intervallo, c'è spazio per un conclusione di Omozusi che viene deviata da Doherty.

5 minuti dopo la ripresa delle ostilità, gli O's trovano il pareggio con McGleish. L' attaccante arriva con i tempi giusti su un cross ben calibrato di Cox, e deposita in rete.

Al 52' l' episodio che potrebbe far cambiare, in senso positivo, la partita dell' Orient: Dailly lascia il campo per doppia ammonizione. Questo episodio, al contrario, galvanizza gli ospiti che vanno in rete con Wagstaff al 62'

Al 74' l' Orient reclama per un fallo di mano di McCormack all' interno dell' area di rigore, ma l' arbitro lascia proseguire.

Gli O's si sbilanciano alla ricerca del pareggio, e vengono punti al 94' da Solly (entrato da 1 minuto) che mette in ghiaccio la partita.

Commento:

Nonostante la rabbia e la delusione per la sconfitta che ci relega al terzultimo posto (in attesa delle partite di sabato) bisogna avere calma e pazienza. Le chiavi della sconfitta sono state: il possesso di palla prolungato, i pochi pericoli portati alla difesa del Charlton, e la difesa che ancora una volta, soprattutto sugli esterni, ha fatto acqua da tutte le parti (molto male Omozusi, Cestor e Forbes). Il prossimo match sarà un altro test durissimo, a Southampton. L' imperativo è cominciare a fare punti.

Up The O's!!!